(ANSA) – PERUGIA, 08 GEN – Didattica “esclusivamente a
distanza” fino al 23 gennaio nelle scuole superiori dell’Umbria.
Lo ha deciso la Regione applicando il concetto di “massima
precauzione”.
Il provvedimento riguarda le scuole secondarie di secondo grado
statali e paritarie.
In base ai dati epidemiologici e al parere del Comitato tecnico
scientifico umbro, la Regione ha ritenuto necessario un periodo
di osservazione nei circa 20 giorni seguenti le festività al
fine di analizzare l’andamento dell’epidemia sul territorio e
perseguendo “il concetto di massima precauzione a tutela del
bene primario della salute”. In tal senso Palazzo Donini ha
annunciato che si sta perfezionando anche un protocollo con le
farmacie pubbliche e private nonché con la Croce rossa per
permettere uno screening volontario degli studenti e del
personale scolastico delle scuole superiori. Reso possibile
grazie al recupero di risorse Fse per un milione di euro da
parte dell’assessore al bilancio e all’istruzione Paola Agabiti.
Per ciò che concerne la didattica a distanza – si legge ancora
in una nota della Regione -, resterà salva la possibilità di
svolgere attività in presenza “qualora sia necessario l’uso di
laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che
realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con
disabilità e con bisogni educativi speciali, garantendo comunque
il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in
didattica digitale integrata”.
Le disposizioni si applicano anche agli studenti iscritti per
l’anno formativo 2020-2021 ai corsi di istruzione e formazione
professionale (Iefp) presso le agenzie formative e gli istituti
professionali statali in regime di sussidiarietà. (ANSA).
Fonte Ansa.it