(ANSA) – ROMA, 16 SET – Il governo della Danimarca ha imposto
il divieto per chi è stato condannato all’ergastolo di iniziare
nuove relazioni amorose. La legge ha l’obiettivo di frenare il
fenomeno dei cosiddetti ‘groupies’ di detenuti, fan e
appassionati che contattano l’ergastolano di turno per poterlo
conoscere anche solo virtualmente.
La decisione dell’esecutivo di Copenaghen è stata presa dopo
un caso che ha scioccato l’opinione pubblica, riporta la Bbc.
Una ragazza di 17 anni, Cammilla Kürstein, si è innamorata di
Peter Madsen, l’uomo condannato per il brutale assassinio della
giornalista svedese Kim Wall mentre si trovava a bordo del suo
sottomarino per intervistarlo nel 2017. La diciassettenne ha
ammesso di essersi invaghita del killer dopo che per due anni si
erano scambiati lettere e telefonate e di essere rimasta anche
molto male quando lui nel 2020 si è sposato in carcere con la
39enne russa Jenny Curpen.
Questo tipo di relazioni “devono ovviamente essere
interrotte. Criminali condannati non dovrebbero utilizzare le
nostre prigioni come centri per appuntamenti o piattaforme
mediatiche per vantarsi delle loro malefatte”, ha detto il
ministro della Giustizia danese Nick Haekkerup.
La nuova legge stabilisce che i detenuti condannati
all’ergastolo potranno contattare solo le persone con cui hanno
avuto una relazione per i primi dieci anni della loro prigionia.
Inoltre sarà vietato anche postare sui social media o comunicare
attraverso podcast. Anche questo provvedimento è scaturito dal
caso di Madsen, che confessò l’omicidio della giornalista
durante la puntata di un documentario nel 2018.
“Abbiamo avuto esempi disgustosi negli ultimi anni di
detenuti che hanno commesso crimini abominevoli e poi dal
carcere hanno contattato giovani per ottenere la loro simpatia e
attenzione”, ha sottolineato il ministro della Giustizia.
(ANSA).
Fonte Ansa.it