Il leader dei Foo Fighters, Dave
Grohl, ha lanciato una frecciata velenosa dal palco del London
Stadium durante l’esibizione di sabato scorso della band Usa
contro la cantante e star globale Taylor Swift, impegnata in
contemporanea nel secondo dei tre concerti sold-out allo stadio
di Wembley, accusandola di non suonare dal vivo. L’affondo
contro l’artista connazionale è stato ampiamente ripreso dai
media americani e britannici oltre a scatenare una polemica tra
i rispettivi fan sui social network. Tutto è partito dalle
parole del frontman del gruppo rock, che ha prima citato il nome
dell’Eras ;;Tour di Swift, capace di incassi record, e poi
sottolineato che i Foo Fighters a differenza di lei fanno errori
quando si esibiscono “perché in realtà suoniamo dal vivo”. La
risposta della cantante non si è fatta attendere ed è arrivata
nell’ultima data dei suoi trionfanti live a Wembley, che hanno
visto perfino un selfie con il principe William e due dei suoi
tre figli, George e Charlotte, oltre alla presenza di Paul
McCartney e Tom Cruise fra il numeroso pubblico di vip. Swift
non ha fatto un riferimento diretto all’attacco di Grohl ma si è
presa un momento durante l’esibizione di ieri sera per
ringraziare ogni membro della sua band sottolineando che “suonerà dal vivo per tre ore e mezza”.
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Fonte Ansa.it