(ANSA) – ROMA, 02 NOV – “Continuano le polemiche sul Ddl Zan
fatto fallire dalla incapacità conclamata del Pd e dei Cinque
Stelle, che hanno scelto un voto segreto suicida, come piano
piano tutti stanno riconoscendo. Soprattutto chi, pur non avendo
esperienza politica, è persona intelligente che sa leggere la
realtà con acume e visione. Si pensi – su tutti – a Natalia
Aspesi o Umberto Galimberti”. Così Matteo Renzi nell’enews.
“Pensate che – afferma Renzi – sotto le sedi di Italia Viva
si sono fatte manifestazioni e i nostri militanti hanno preso
insulti, come qui a Firenze. Non una parola di solidarietà da
parte di chi ha creato questo clima vergognoso. In nome della
legge anti odio, ci hanno insultato in tutti i modi. Trovo
incredibile quello che sta accadendo su questa vicenda. Hanno
fatto un disastro e danno la colpa a noi che abbiamo provato a
fermarli. E non è un caso che, quando proviamo a confrontarci
sulla politica, subito crescono gli attacchi personali a me”.
“La dico chiaramente: per me questa vicenda della legge Zan –
simbolo del populismo degli antipopulisti – non finisce qui. E
alla Leopolda dedicheremo una sessione ai diritti. Perché sui
diritti è enorme la differenza tra noi e il partito del
BlaBlaBla”, conclude il leader Iv. (ANSA).
Fonte Ansa.it