(ANSA) – ROMA, 24 OTT – L’azione in corso, in questa seconda
ondata dell’epidemia, è quella di “individuare linee guida per
aiutare le persone, i lavoratori e gli imprenditori a continuare
ad andare avanti nell’attività quotidiana senza arrivare ad un
lockdown, che noi vogliamo escludere categoricamente”. Lo ha
affermato la ministra delle
Infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli, intervenendo
all’assemblea nazionale della Cna. La ministra ha sottolineato
la necessità di “garantire il rispetto delle regole e la
continuità dell’esercizio di tutte le attività” e ha richiamato “il senso di responsabilità individuale che diventa collettiva”.
In questa “situazione grave, di nuova emergenza”, se “i tanti
lavoratori autonomi, artigiani e
professionisti dovessero essere costretti a sospendere di nuovo
la propria attività possano ottenere, questa volta, un ristoro
veramente equo” e “ci auguriamo di non dover più assistere agli
inaccettabili ritardi nell’erogazione della cassa integrazione”,
ha detto il presidente della Confederazione nazionale
dell’artigianato e della Piccola e media impresa, Daniele
Vaccarino. Rimarcando “lo sforzo finanziario gigantesco” da
parte dello Stato e la “corsa contro il tempo per evitare, in
ogni modo, un nuovo lockdown generale”, Vaccarino ha avvertito
che “interi comparti non potrebbero sopportare altre chiusure.
Dalla ristorazione, ai servizi, dal turismo, agli eventi, ai
trasporti”. (ANSA).
Fonte Ansa.it