(ANSA) – ROMA, 15 LUG – Il debito pubblico a maggio vola a
2.507,6 miliardi, 40,5 miliardi in più in un mese. Sul nuovo
record pesa il fabbisogno del mese pari a 25,0 miliardi, e che
fra gennaio e maggio raggiunge i 66,4 miliardi di euro, più del
doppio dei 29,6 miliardi dello stesso periodo del 2019.
E’ quanto emerge dalle tabelle di Bankitalia sui conti
pubblici. Il dato è un assaggio dell’impatto della crisi del
Covid sui conti pubblici: solo a maggio, le entrate
tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state
pari a 24,6 miliardi, in diminuzione del 27,8% (-9,5 miliardi)
rispetto allo stesso mese del 2019, “risentendo della
sospensione di alcuni versamenti fiscali disposta dai
provvedimenti governativi approvati negli ultimi mesi e del
peggioramento del quadro macroeconomico”. Nei primi cinque mesi
del 2020 le entrate tributarie sono state pari a 143,7 miliardi,
in diminuzione dell’8,2% (-12,9 miliardi) rispetto al
corrispondente periodo del 2019″. (ANSA).
Fonte Ansa.it