(ANSA) – ROMA, 06 OTT – L’intelligenza artificiale mette il
turbo alla ricerca di nuovi algoritmi utili, come quelli per le
traduzioni di testi e il riconoscimento delle immagini. Ancora
una volta il risultato arriva dall’azienda Deep Mind di Google
con AlphaTensor, il sistema che ha permesso di identificare
tutte le migliori ‘scorciatoie’ per rendere più semplici alcuni
tipi di calcoli complessi. I risultati, ottenuti sotto la guida
di Alhussein Fawzi, ricercatore di DeepMind, sono pubblicati
sulla rivista Nature.
“AlphaTensor è riuscito a identificare i modi più efficienti
per moltiplicare tra loro matrici, ossia blocchi numeri più o
meno grandi molto usati in ambito informatico per una grande
varietà di operazioni che hanno applicazioni molto concrete”, –
ha detto all’ANSA l’esperto di reti neurali Simone Scardapane,
dell’Università Sapienza di Roma, commentando il risultato .
Alpha Tensor è una sorta di evoluzione di AlphaGo,
l’algoritmo sviluppato dalla DeepMind, specializzato nel giocare
a Go – considerato uno dei giochi più impegnativi per una
macchina perché richiede un’enorme sforzo di elaborazione – che
nel 2016 ne sconfisse anche il campione del mondo, Lee Sedol.
“Di fatto i ricercatori hanno chiesto all’algoritmo di ‘giocare’ nel cercare i modi migliori per moltiplicare tra loro
due matrici”, ha spiegato Scardapane. “Esistono infatti due
percorsi: uno è quello di eseguire tutte le operazioni passo
dopo passo, l’altro è trovare delle sorta di scorciatoie che
portano a risultati identici, ma eliminando alcuni calcoli.
AlphaTensor ha trovato le migliori scorciatoie e migliorato
molte di quelle già scoperte”.
Il possibile impatto del nuovo sistema è rilevante perché
potrebbe ridurre anche del 10% il numero delle operazioni
necessarie a completare calcoli molto impegnativi, come quelli
che permettono la traduzione di un testo, il dialogo o il
riconoscimento delle immagini. Meno operazioni vuol dire una
minore energia utilizzata, di conseguenza costi minori e
riduzione delle emissioni da parte dei grandi data center.
(ANSA).
Fonte Ansa.it