(ANSA) – ROMA, 05 GEN – E’ arrivato il via libera, con il
nulla osta del ministero dello Sviluppo e del ministero
dell’Ambiente, alla Sogin per la pubblicazione della Carta
nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi), del progetto
preliminare e dei documenti correlati per la costruzione del
deposito nazionale dei rifiuti radioattivi che permetterà di
conservare in via definitiva i rifiuti radioattivi italiani di
bassa e media attività. La Sogin è la società statale
responsabile dello smantellamento degli impianti nucleari
italiani e della gestione e messa in sicurezza dei rifiuti
radioattivi.
Sono 67 i luoghi potenzialmente idonei (non sono tutti
equivalenti tra di essi ma presentano differenti gradi di
priorità a seconda delle caratteristiche) a ospitare il deposito
nazionale di rifiuti radioattivi individuati in sette regioni:
Piemonte, Toscana, Lazio, Puglia, Basilicata, Sardegna e
Sicilia. Nella Tavola generale allegata alla Cnapi sono indicati
anche i Comuni interessati nelle sette regioni. (ANSA).
Fonte Ansa.it