(ANSA) – MILANO, 16 NOV – Non ha montati visibili ma linee
decise e simili a quelle del cybertruck di Tesla il prototipo di
Apple Car realizzato da Vanarama. Basato sui reali brevetti
ottenuti nel tempo dal colosso di Cupertino, la società di
leasing britannica ha sviluppato al computer quelli che
potrebbero essere gli esterni e le parti interne del veicolo di
cui si parla da tempo, sul quale però Apple non ha mai speso una
parola. Il concept di Apple Car, o come vorrebbero gli esperti
di marketing, iCar, si ispira al pick-up a 4 porte a propulsione
elettrica di Tesla, presentato a novembre del 2019 e attualmente
oggetto di modifiche strutturali per l’adeguamento alle norme di
omologazione dei vari paesi in cui sarà venduto. Vanarama si è
basata su due brevetti depositati da Apple nel recente passato
per la carrozzeria. Il primo, conosciuto come US10309132B1,
descrive una struttura del veicolo senza montanti. La
costruzione è legata direttamente ad un secondo brevetto,
l’US10384519B1, che prevede portiere personalizzabili
nell’orientamento, così come i sedili, da ruotare a 360 gradi.
L’abitacolo, il cui sviluppo poggia su almeno tre diversi
brevetti, riprende forme e concetti vicini alle Model di Tesla,
con un computer centrale esteso in verticale che, a differenza
dei veicoli di Elon Musk, prosegue lungo il frontale, senza
soluzione di continuità, tutto con interfaccia touch. Al di là
di design ed estetica, inclusa la costruzione anteriore con i
loghi della Mela, quello creato da Vanarama è il concept di
Apple Car più completo e dettagliato visto ad oggi. A fine 2020,
l’analista esperto di Apple, Ming Chi Kuo, ha previsto l’arrivo
dell’automobile non prima del 2025. (ANSA).
Fonte Ansa.it