(ANSA) – ROMA, 07 MAG – I primi segnali che arrivano dalle
riapertura dei cinema, anche se “necessariamente limitati, sono
forti. Dopo un anno e mezzo di chiusura evidenziano che le
persone vogliono ancora vedere i film in sala” . Lo dice Piera
Detassis, presidente dell’Accademia dei David di Donatello in
un’intervista su Variety. “C’è meno paura – aggiunge – le
vaccinazioni hanno avuto un’accelerazione. Il mio unico
desiderio è che presto nei cinema arrivino più nuovi film
italiani. Per ora esitano a uscire sul grande schermo. Spero che
i David possano dare su questo un impulso”. In 66 anni di storia del riconoscimento (la cerimonia di
premiazione dell’edizione 2021 sarà trasmessa l’11 maggio su
Rai1 in prima serata, ndr) , una donna non ha mai vinto la
statuetta per la migliore regia, si ricorda nell’intervista: “Stiamo lavorando per migliorare le giurie, e succederà anche in
modo naturale con un ringiovanimento dei nostri membri. L’Italia
è molto indietro su questo. Niente annoia gli italiani più di
questo tema. Me ne rendo conto ogni volta che ne parlo. Quindi
conto sulle nuove generazioni. Qualcuno aveva suggerito di
introdurre un premio per la migliore regista donna, ho
rifiutato. Devo dire però che c’è grande attenzione e
sensibilità su questo tema anche da parte dei registi uomini”.
Le modifiche già portate alle giurie “hanno portato a due donne
nominate per la miglior regia, due per il miglior film, due per
la migliore opera prima e due per il miglior documentario. Per
l’Italia non è male”. Per la cerimonia “la prima cosa che ho chiarito alla Rai è
che volevo che tutte le categorie in gara fossero fisicamente
presenti”. Non era possibile farlo nel medesimo posto, quindi “abbiamo deciso di avere due luoghi che potessero interagire
visivamente tra loro (in tv)”: gli studi televisivi Fabrizio
Frizzi e il Teatro dell’Opera “dove utilizzeremo i palchi. È
simbolico, uniamo i mondi del cinema, della tv e
dell’intrattenimento dal vivo sulla Rai in prima serata, avendo
vinto la battaglia per mantenere questa collocazione. Il
supporto che siamo riusciti a ottenere dalla Rai è
fondamentale”. (ANSA).
Fonte Ansa.it