Un detenuto del carcere minorile
Beccaria di Milano è evaso ieri sera dal Pronto soccorso
dell’ospedale San Carlo, per una visita urgente dopo aver
aggredito un agente. “Si tratta di evasione, e questo non può
che avere per lui gravi ripercussioni se non si costituisce al
più presto”, spiega Alfonso Greco, segretario regionale per la
Lombardia del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria che ha
diffuso la notizia.
“Ieri sera, un detenuto straniero del Beccaria mentre era in
ospedale per un invio urgente al pronto soccorso, è riuscito ad
evadere dalla struttura ospedaliera – scrive Greco -. Il
detenuto mentre era in attesa di essere visitato ha dato un
pugno e dei calci ad uno degli addetti alla scorta ed è riuscito
a scappare. Subito è stato dato l’allarme ma non si è riusciti
al momento a riprendere l’evaso”.
Per Greco, “le condizioni lavorative del personale di Polizia
Penitenziaria del Beccaria sono oramai al collasso. Turni
estenuanti e mancanza di risorse disponibili stanno
letteralmente mimando lo stato psicofisico di tutto il
personale”.
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Fonte Ansa.it