Quotidianamente leggiamo online notizie e informazioni, navighiamo sul web per intrattenimento o per socializzare, ci imbattiamo in post sui social network di amici, colleghi e brand e facciamo acquisti online. Tutto ciò ha portato alla nascita di nuove professioni e alla necessità di nuove competenze che risultano essere estremamente utili non solo nella vita quotidiana, ma soprattutto nel mondo del lavoro. Tra queste rientra il digital writing.
Ma cosa si intende precisamente per digital writing? Significa saper scrivere contenuti destinati alle piattaforme digitali e realizzare testi che siano efficaci, chiari e adatti ad essere pubblicati online.
È una capacità intesa in senso molto ampio, perché sono tanti e diversi i tipi contenuti che possono essere realizzati
Saper scrivere per il web significa, quindi, avere conoscenze specifiche delle diverse piattaforme e delle loro regole, saper scegliere tra i formati a disposizione quello più adatto al messaggio che si vuole trasmettere, tenendo conto degli algoritmi per consentire una maggiore diffusione del contenuto.
Digital writing: un esempio di soft skill
Essere competenti nel digital writing significa saper scrivere per il web nella maniera corretta e saper realizzare contenuti per diverse piattaforme online che risultino interessanti e accattivanti. È una capacità che viene intesa con un’accezione molto ampia, poiché sono diversi i tipi di contenuti testuali che possono essere prodotti ed ognuno ha delle caratteristiche specifiche che non possono essere ignorate.
Tra questi vi sono, ad esempio, i post sui blog o sui social network, le e-mail, le newsletter, le landing page, i testi per siti web aziendali o per campagne pubblicitarie ed e-book.
È impossibile improvvisarsi scrittori per il web ma, per comunicare in maniera efficace attraverso le piattaforme digitali, bisogna affinare con la formazione e l’esperienza le tecniche di scrittura ed essere sempre aggiornati su regole e algoritmi, che sono in continua evoluzione nel tempo.
Scrivere per il web, però, non richiede solo competenze tecniche, ma anche diverse soft skills e qualità personali che portano il writer ad avere consapevolezza dell’obiettivo da raggiungere, del contesto di riferimento, delle caratteristiche e delle necessità del target. Tra queste vi rientrano, senza dubbio, la creatività, l’empatia verso il proprio target, la capacità di comunicare e la capacità di analisi.
Chi scrive sul web deve farlo in modo scorrevole e deve saper catturare l’attenzione del pubblico destreggiandosi tra la scrittura giornalistica, la scrittura creativa, la scrittura persuasiva e l’utilizzo di tecniche, come quelle SEO, per permettere al contenuto di essere visibile per gli utenti che ne hanno bisogno.
Cosa si intende per scrittura digitale
La scrittura digitale ha come obiettivo quello di invogliare il lettore a compiere un’azione: fare clic su un link, spingere all’acquisto, invitare a commentare, scaricare un’applicazione, etc. Chi scrive per il web, quindi, deve sempre sapere con consapevolezza gli effetti che vuole scatenare e gli scopi che devono essere raggiunti.
La scrittura per il web, o web writing, segue tecniche e logiche specifiche, con l’obiettivo di catturare l’attenzione di un lettore che nel tempo è diventato sempre più distratto e scettico, facendo ricorso a testi chiari, concisi, non fraintendibili, originali e creativi.
Il digital writing si differenzia da tutti gli altri tipi di scrittura tradizionali, pur riprendendone alcune caratteristiche.
Ad esempio, nei testi informativi si può fare ricorso allo stile della scrittura giornalistica, pur tenendo conto delle piattaforme di destinazione e, soprattutto, delle regole da seguire per rendere il testo facilmente fruibile. Spesso, inoltre, si fa ricorso alla scrittura creativa, per catturare l’attenzione del lettore.
Scrivere per il web sfruttando i contenuti multimediali
Sul web la scrittura può facilmente essere combinata con altri tipi di contenuti multimediali come le immagini, infografiche, i video e i suoni. Questi servono a rendere più immediato il messaggio che si vuole trasmettere e ad attirare visivamente l’attenzione del lettore.
Tuttavia, i contenuti multimediali potrebbero rivelarsi anche un’arma a doppio taglio. Devono essere utilizzati con estrema attenzione, senza esagerare.
Oltre ad essere da supporto alla comprensione del testo, possono rivelarsi controproducenti se usati in eccesso poiché potrebbero avere l’effetto di distrarre il lettore dal messaggio principale, di non condurlo a compiere l’azione desiderata e quindi, di non raggiungere gli obiettivi che erano stati prestabiliti.
Scritture automatizzate, aumentate e gli altri campi di applicazione
L’Intelligenza Artificiale (AI) può essere utilizzata a supporto del digital writing. Nel tempo, infatti, sono state realizzate numerose soluzioni che hanno come obiettivo quello di semplificare, velocizzare e automatizzare il processo di scrittura e di incrementare la qualità dei contenuti.
Sono strumenti che, a partire da un testo dato, una frase, un’introduzione o delle parole chiave possono svolgere in automatico, senza l’intervento umano, diverse attività come modificare contenuti o crearne di nuovi.
Possono essere utilizzati, ad esempio, per la generazione di blog post, articoli o annunci digitali.
Tra i software facilmente reperibili sul web, utilizzabili sia gratuitamente che in abbonamento, ci sono Jarvis AI, che genera blog-post ottimizzati dal punto di vista SEO, Writesonic, che genera, tra le altre cose, articoli, introduzioni, annunci digitali ed e-mail e Copy AI, specializzato nella creazione di contenuti come lettere di vendita e post per i social.
L’utilizzo di strumenti online può essere estremamente favorevole, sia nella prima fase di scrittura, sia in quella di rilettura e controllo. La creatività personale, tuttavia, resta l’arma più valida per riuscire a conquistare la curiosità del pubblico e per trasmettere in maniera efficace il messaggio al target di riferimento.
Per saperne di più: Cosa sono le soft skills
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Fonte Fastweb.it