La Digos esegue a Firenze lo
sgombero di un immobile della Asl occupato abusivamente da
antagonisti del Collettivo Studentesco Universitario dal 2016.
Lo stabile è situato in via Ponte di Mezzo all’interno 27,
vicino a un altro edificio sgomberato dall’occupazione di
anarchici l’8 agosto scorso. L’intervento serve a eseguire un
provvedimento di sequestro preventivo emesso dal giudice per le
indagini preliminari di Firenze il 29 giugno scorso su richiesta
della Dda. Come spiega il procuratore distrettuale della Dda di
Firenze Luca Tescaroli l’immobile sgomberato oggi è destinato
dalla Asl Toscana Centro a un progetto abitativo di cosiddetto ‘housing sociale’ “per persone con bisogni complessi di salute
mentale”. Inoltre, l’iniziativa odierna, si spiega ancora, “si
colloca nel quadro di una più ampia azione concertata con
l’autorità di pubblica sicurezza di Firenze” con gli sgomberi di
immobili. Sono l’hotel Eur in via Pistoiese il 19 febbraio,
l’hotel Astor il 17-18 giugno, villa Pepi in via Pieraccini il
13 luglio, l’ex mobilificio Becagli il 26 luglio, e i due
stabili vicini in via Ponte di Mezzo, quello liberato l’8 agosto
e quello dove l’intervento viene fatto oggi.
Al momento dell’intervento odierno, secondo quanto si
apprende, c’erano otto persone dentro lo stabile ed alcune sono
andate sui tetti. Sul posto anche i vigili del fuoco per le
evenienze tecniche di messa in sicurezza di manufatti ed
eventuali impianti, così come per aprire porte e cancelli
serrati tra un piano e l’altro.
La via Ponte di Mezzo è stata sbarrata da furgoni delle forze
dell’ordine per agevolare le operazioni di sgombero creando una
specie di ‘bolla’ isolata. Il traffico è deviato sulle
direttrici vicine. Il questore di Firenze Maurizio Auriemma ha
seguito le operazioni sul posto insieme al dirigente della Digos
fiorentina Domenico Messina.
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Fonte Ansa.it