Domenica la Danimarca volta pagina.
L’annuncio della regina Margrethe che alla vigilia dell’anno
nuovo ha comunicato in diretta tv l’intenzione di abdicare,
domani diventa ufficiale: al suo posto il figlio Frederik, che
diventa re e capo di Stato di Danimarca, Groenlandia e Isole
Faroe, con il nome di Frederik X.
Il nuovo sovrano si trasferirà al palazzo di Amalienborg,
residenza ufficiale dei reali danesi a Copenaghen, con i 4 figli
e Mary, che sarà la prima regina australiana, essendo nata a
Hobart, in Tasmania.
Lei, 51 anni, nata da una famiglia borghese senza origini
nobili, ha detto di se stessa al Financial Times: “Ero una
ragazza in maglietta e pantaloncini, andavo in giro a piedi
nudi, ho frequentato la scuola pubblica. Non ricordo di aver
desiderato di diventare principessa neanche un giorno, volevo
fare la veterinaria”. Ma l’aver incontrato il Frederik in un
chiassoso pub di Sydney, dove il principe era in visita per le
Olimpiadi del 2000, e averci chiacchierato a lungo prima di
essere informata dello status di quel giovane, ha cambiato la
sua vita. Così come cambierà adesso quella dello stesso
Frederik, 55 anni, che dopo una giovinezza festaiola finita
spesso sui rotocalchi, ora si ritrova l’amata monarchia servita
su un piatto d’argento dalla popolarissima madre, nota anche per
le sue passeggiate senza scorta e le chiacchiere per strada con
i semplici cittadini.
Oltre a essere un ufficiale militare decorato, Frederik ha
dimostrato di essere un bravo sportivo e un appassionato
ambientalista. Secondo la stampa danese, è estremamente popolare
anche grazie al suo stile informale. I sondaggi mostrano un
sostegno deciso da parte del popolo danese. Da domenica, se
vorrà mantenere l’approvazione del Paese, dovrà lavorare duro.
Come ha fatto Margrethe II.
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Fonte Ansa.it