Con una operazione di tecnologia
vintage, torna in vita Archie il primo motore di ricerca web
della storia, antenato di Google. L’operazione si deve agli
sviluppatori di The Serial Port, come riferisce il sito
specializzato ArsTechnica.
Archie è stato sviluppato dall’informatico Alan Emtage nel
1989 con l’obiettivo di cercare file sui server dell’allora
World Wide Web in embrione. A seguito dell’ascesa di internet,
con l’arrivo nel 1995 di Yahoo e poi di Google, Archie è finito
nel dimenticatoio. Con l’intento di voler preservare la memoria
di quella che è stata l’evoluzione tecnologica, The Serial Port
ha individuato la presenza del codice sorgente di Archie su un
sito gestito dal reparto informatico dell’Università di
Varsavia. Ottenuto il permesso di accedere ai file, Emtage ha
consentito agli sviluppatori di ricreare il portale di Archie,
rendendolo open source, liberamente accessibile e utilizzabile
da chiunque anche per progetti terzi. All’indirizzo
archie.serialport.org è possibile vedere come si presentava
Archie esattamente 35 anni fa. Essendo una versione primordiale
di Google, i risultati rimandano solo a siti web che contengono
file con il termine ricercato. Un salto nel passato, senza foto,
video e suggerimenti forniti dagli algoritmi.
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Fonte Ansa.it