Dopo il lancio su Instagram nell’agosto del 2020, arrivano anche su Facebook i video brevi, i ‘Reels’, funzione in ascesa con cui la piattaforma sfida TikTok. Il formato è disponibile in 150 paesi, tra cui anche l’Italia. C’è la possibilità di realizzare Reel di 60 secondi e anche l’opzione Remix, che consente di creare nuovi video brevi accanto a quelli già esistenti e condivisi pubblicamente su Facebook.
“I video contano ormai per quasi la metà del tempo che le persone passano su Facebook e Instagram e Reels è il nostro formato di contenuti in più rapida ascesa – spiega Meta – Vogliamo che sia per i creator la soluzione migliore per farsi conoscere, restare in contatto con il loro pubblico e guadagnare. Vogliamo inoltre che le persone possano trovare e condividere contenuti rilevanti e coinvolgenti in modo semplice e divertente”.
Il gruppo capeggiato da Mark Zuckerberg nei prossimi mesi estenderà il programma di bonus con cui fino ad ora ha investito 1 miliardo di dollari “in modo che ancora più creatori possano essere ricompensati per la creazione dei reel amati dalle loro community”. Ma sono anche allo studio le inserzioni ‘in stream’ opzioni di monetizzazione diretta con guadagni provenienti da inserzioni pubblicitarie e dal supporto dei fan, che potranno acquistare e inviare Stelle ai loro creatori di contenuti preferiti.
La società aggiunge infine che sta lanciando “dei sistemi di controllo dell’idoneità per i brand, tra questi Liste degli editori, Liste degli elementi bloccati, Filtri dei contenuti e Report di pubblicazione per inserzioni banner e con adesivi su Facebook Reels in tutte le regioni in cui sono disponibili” per dare agli inserzionisti “un maggiore controllo se ritengono che le loro inserzioni compaiano in luoghi che non considerano adatti al loro brand o alla campagna di un creator”.
Fonte Ansa.it