(ANSA) – ROMA, 29 GIU – “Non c’è rischio di un’escalation,
però bisogna essere pronti. Ad oggi non c’è rischio escalation”
con la Russia. Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario
Draghi rispondendo a domande dei giornalisti sul rafforzamento
militare degli Usa in Europa e anche in Italia. Draghi ha
aggiunto che saranno 70 militari e un sistema di difesa aerea le
nuove forze che gli Usa schiereranno in Italia. “Il ministero
della Difesa mi ha spiegato che si tratta di un assestamento già
in programma”, ha aggiunto Draghi, dicendo di non ritenere che
esista “il rischio di una escalation” con la Russia. (ANSA).
Fonte Ansa.it