(ANSA) – ROMA, 11 LUG – L’ex presidente del consiglio ed ex
presidente della Bce, Mario Draghi, chiede di accelerare
l’integrazione Ue non più con un metodo “tecnocratico” come nel
caso della nascita dell’euro che “ha avuto successo” ma
attraverso un “genuino processo politico dove l’obiettivo finale
sia esplicito sin dall’inizio” e “sostenuto dai votanti nella
forma di un cambio dei trattati europei”. Parlando alla Martin
Feldstein Lecture a Cambridge (Massachusetts) ha sottolineato
come questa strada sia “fallita a metà degli anni ‘2000 (con il
no’ dei referendum in Francia e Olanda alla costituzione ndr) ma “ora c’è maggiore speranza”. (ANSA).
Fonte Ansa.it