Ha superato complessivamente i 100
miliardi di euro la domanda per i due Btp sindacati che il
Tesoro sta collocando sul mercato. Il primo, un titolo
settennale di nuova emissioni con scadenza febbraio 2031, ha
raccolto ordini per oltre 51 miliardi di euro. Le richieste per
il secondo, la riapertura di un trentennale con scadenza a
ottobre 2053, hanno superato i 54 miliardi di euro.
La forte domanda ha permesso di restringere i rendimenti
offerti rispetto all’indicazione iniziale di prezzo: per il
settennale lo spread sul Btp con scadenza novembre 2030 si è
ristretto da 8 a 6 punti base mentre per il trentennale lo
spread sul Btp con scadenza settembre 2052 è sceso da 23 a 21
punti base.
L’ammontare dei due Btp verrà fissato a conclusione del
collocamento.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it