(ANSA) – BARI, 31 AGO – “Gli elettori del Movimento 5 Stelle
sanno che possono tranquillamente votare me come presidente e il
Movimento 5 Stelle come partito, attraverso il cosiddetto voto
disgiunto. Questa è l’unica strada per non indebolire il Governo
e salvare la Puglia”. Così Michele Emiliano, il governatore
ricandidato per il centrosinistra alla presidenza della Regione
Puglia, all’interno di una lunga doppia intervista che la
Gazzetta del Mezzogiorno dedica a lui e a Raffaele Fitto,
l’europarlamentare Fdi candidato presidente del centrodestra.
“Emiliano è in caduta libera – gli risponde su facebook
Antonella Laricchia, candidata del Movimento alla presidenza
della Regione Puglia – il suo chiedere al M5s il voto disgiunto
è l’ultimo gesto di un incapace disperato”. Per lei Emiliano non
può essere “il collegamento con le politiche nazionali che serve
al nostro territorio”, perché “è artefice dei disastri che mi
candido a risolvere”, aggiunge Laricchia.
Nei giorni scorsi era stata la senatrice Barbara Lezzi (M5s),
già ministra per il Sud, ad accennare al voto disgiunto: in una
dichiarazione in cui affermava che Antonella Laricchia “ha fatto
bene a non piegare la testa”, nel non accettare le tante
sollecitazioni di alleanza in Puglia giunte dal Pd, aggiungeva
tra l’altro l’invito a concentrare il “voto su Antonella (anche
il voto disgiunto)”. (ANSA).
Fonte Ansa.it