(ANSA) – ROMA, 25 FEB – Il lavoro a distanza permette di
evitare l’emissione di circa 600 chilogrammi di anidride
carbonica all’anno per lavoratore (-40%), con notevoli risparmi
in termini di tempo (circa 150 ore), distanza percorsa (3.500
km) e carburante (260 litri di benzina o 237 litri di gasolio).
È quanto emerge dallo studio Enea sull’impatto ambientale dello
smart working a Roma, Torino, Bologna e Trento nel quadriennio
2015-2018, pubblicato sulla rivista internazionale Applied
Sciences. (ANSA).
Fonte Ansa.it