(ANSA) – ROMA, 26 SET – L’agenzia nucleare ucraina
Energoatom, che gestisce gli impianti nel Paese, compreso quello
di Zaporizhzhia, occupato dai russi, ha accusato le forze
filo-russe di aver messo in scena una finta votazione al
referendum di adesione alla Federazione da parte degli operatori
ucraini.
“Hanno messo in scena un’altra esibizione vicino alla
centrale nucleare di Zaporizhzhia – scrive Energoatom su
Telegram – fingendo di essere il personale della centrale
nucleare che va a votare. Un folto gruppo di uomini in borghese
ha aspettato la fine del turno e si è mescolata alle persone che
entravano nella centrale”.
Secondo Energoatom, lungo la strada le persone in fila verso
gli ingressi hanno rilasciato interviste ai media di propaganda
filorussi e hanno gridato parole di sostegno alla Russia e allo
pseudo-referendum, poi sono andati all’autobus in cui si è
tenuto il “voto” e hanno compilato in modo dimostrativo le
schede elettorali.
“Questo fatto dimostra ancora una volta che tra i lavoratori
della centrale nucleare di Zaporizhzhia, nessuno si è offerto
volontario per partecipare alla farsa di occupazione, quindi i
propagandisti sono stati nuovamente costretti a dare una “buona”
immagine per gli utenti russi”, conclude il messaggio. (ANSA).
Fonte Ansa.it