(ANSA) – ROMA, 20 GIU – Engineering ha sottoscritto “gli
accordi definitivi e vincolanti” per l’acquisto di 58.287.622
azioni ordinarie pari al 43,209% del capitale sociale di Be al
prezzo unitario (tenendo conto del dividendo approvato
dall’assemblea in misura pari a 0,03 euro per azione) – di 3,45
euro per azione. Il closing dell’operazione, annunciata lo
scorso febbraio alla firma di una lettera di intenti, è previsto
entro il 31 dicembre: comporterà per Enginering l’obbligo di
promuovere un’opa obbligatoria totalitaria sulle residue azioni
di Be finalizzata al delisting nel caso in cui venisse a
detenere una partecipazione superiore al 90%.
L’accordo vede come azionisti di Be ‘venditori’ Tamburi
Investment Partners, Stefano Achermann e la società da lui
controllata Innishboffin, Carlo Achermann e la società da lui
controllata Carma Consulting.
“Sono lieto di accogliere nella famiglia Engineering Stefano
Achermann e il team di Be, una eccellenza italiana per il
mercato finance”, dice il ceo di Engineering, Maximo Ibarra,
commentando l’accordo per l’acquisizione del 43,2% di Be.
“Questa acquisizione – dice – conferma le ambizioni di
Engineering come azienda leader nei processi di trasformazione
digitale per le aziende e la Pubblica Amministrazione. Grazie al
supporto dei nostri azionisti, Bain Capital ed NB Renaissance,
l’integrazione con Be ci permetterà di consolidare il ruolo di
Engineering come digital champion e di offrire al nostro Paese e
al mercato un player ancor più solido nella consulenza e nei
servizi di digital transformation per le istituzioni
finanziarie”. (ANSA).
Fonte Ansa.it