(ANSA) – ROMA, 24 APR – Eni chiude il primo trimestre con una perdita netta di 2,93 miliardi di euro (dall’utile di 1,1 miliardi del primo trimestre del 2019) determinata – si spiega nella nota – principalmente dall’allineamento del valore delle scorte ai prezzi correnti. L’utile netto adjusted è pari a 59 milioni di euro (-94%). Eni ha rivisto il piano industriale per il 2020 ed il 2021 “con l’obiettivo di salvaguardare la solidità del proprio bilancio” e ha aggiornato anche le previsioni del prezzo Brent riducendole a 45 e a 55 dollari al barile per il 2020 e per il 2021.”Come tutti prevediamo un anno 2020 complicato, ma grazie ai nostri punti di forza contiamo di riprendere velocemente il cammino verso un modello di business sempre più redditizio e sostenibile tracciato nell’ultimo nostro piano strategico”, ha detto l’amministratore delegato Claudio Descalzi.
Fonte Ansa.it