(ANSA) – ROMA, 18 NOV – Epson, una delle principali aziende
produttrici di stampanti al mondo, esce dal mercato della stampa
a laser. Lo ha annunciato lo stesso colosso giapponese che ha
presentato la nuova strategia del gruppo: nel reparto cosiddetto
del “printing” volgerà adesso totalmente alle soluzioni a getto
di inchiostro, inkjet.
“Facciamo un atto di gentilezza verso l’ambiente – dice
Massimo Pizzocri, Amministratore delegato di Epson Italia – La
decisione di abbandonare il mercato delle stampanti laser è
coerente con le nostre scelte, che non possono essere legate
solo a interessi commerciali, guardiamo all’innovazione
sostenibile. La nostra attività sarà totalmente incentrata sulla
tecnologia inkjet a freddo con testina piezoelettrica, di cui
siamo proprietari. Saremo così in grado di fornire soluzioni di
stampa efficienti e sostenibili ai partner e alle aziende”.
Secondo alcuni dati degli analisti di Idc, il mercato delle
stampanti inkjet è destinato a crescere proprio a scapito di
quelle laser. Stando ai numeri, in Europa occidentale il
segmento delle macchine a getto d’inchiostro per l’ufficio
crescerà a un tasso del 5,1% all’anno, mentre la domanda dei
modelli laser subirà un calo dello 0,4%. Nel 2022, in Italia il
segmento cresce del 10%, ossia più della media europea, e
raggiungerà il 28% del totale del mercato del printing entro il
2026. Dalla ricerca di Idc emerge inoltre che quasi il 90% dei
responsabili decisionali in ambito hardware ora considera i
consumi energetici e la riduzione dei rifiuti “estremamente” o “molto” importanti nella scelta dei nuovi dispositivi di stampa.
(ANSA).
Fonte Ansa.it