(ANSA) – WASHINGTON, 20 DIC – Ghislaine Maxwell è stata “il
braccio destro di Jeffrey Epstein, una predatrice sofisticata
che sapeva esattamente quello che stava facendo”: così è
iniziata l’arringa finale del pubblico ministero nel corso del
processo all’ex fidanzata del finanziere newyorchese, accusato
di pedofilia e morto suicida in carcere.
L’imputata, 59 anni, tra il 1994 e il 2004 è stata “una donna
adulta che ha trasformato in prede giovani minorenni fragili”,
ha aggiunto il procuratore. Sono sei i capi di accusa contro
Maxwell, a partire dallo sfruttamento della prostituzione
minorile. Se condannata rischia fino a 70 anni di carcere.
(ANSA).
Fonte Ansa.it