(ANSA) – ERCOLANO, 11 MAR – Un logo che si ispira al mito di
Ercole inaugura da oggi una nuova fase della vita del Parco
archeologico di Ercolano basata su connessione tra antico e
moderno e sulla partecipazione e il coinvolgimento del pubblico.
La nuova identità visiva è il mito di Ercole, l’eroe che dà il
nome alla città, ed è incentrata sul nodo con il quale si
allacciava al collo la pelle del leone di Nemea, che in questo
contesto assume un valore particolare ovvero collegare la città antica con quella moderna, l’identità ereditata con le nuove
generazioni, la ricerca con la valorizzazione. ‘Il Mito con il
futuro intorno’ è racchiuso in un video di due minuti e 30
secondi, e apre la programmazione pluriennale del Parco che
trasforma il momento difficile legato all’emergenza sanitaria in
occasione di progettualità e di lavoro condiviso verso il
rilancio.
A tratteggiare i punti della nuova programmazione, il
direttore del Parco archeologico di Ercolano, Francesco Sirano,
che annuncia due mostre, quella sull’ebanistica e i materiali
lignei che sarà allestita alla Reggia di Portici accanto agli
ambienti che nel ‘700 erano occupati dall’Herculanense Museum, e
quella sul cibo con aspetti che mostrano ancora una volta la
continuità tra mondo antico e contemporaneo.
”La nostra programmazione – sottolinea Sirano – ha dei
cardini che sono rappresentati da queste due esposizioni che
interpretano da un lato il lavoro di ricerca e conservazione che
il Parco porta avanti. E dall’altro, per il modo in cui sono
concepite, cercano di mettere in collegamento il mondo antico e
quello contemporaneo”. (ANSA).
Fonte Ansa.it