(ANSA) – LUCCA, 11 NOV – E’ morta la notte scorsa in ospedale
la 26enne coinvolta nell’esplosione dell’edificio bifamiliare a
Torre, nel comune di Lucca, il 27 ottobre scorso, che già era
costata la vita a una coppia, Luca Franceschi, 69 anni, e
Lyudmyla Perets, 44 anni. La giovane, Debora Pierini, era
incinta e dopo essere stata estratta dalle macerie, era stata
fata partorire con un cesareo d’urgenza. La 26enne era
ricoverata al centro grandi ustionati di Cisanello.
Cordoglio del Comune di Lucca con il sindaco Mario Pardini
per la scomparsa della giovane: “L’amministrazione e la città si
stringono intorno alla famiglia, in un cordoglio difficile a
esprimersi con le parole: siamo comunità anche nel grande dolore
di una così giovane vita spezzata”.
Sul fronte dell’inchiesta aperta dalla procura lucchese sono
37 gli indagati: gli avvisi sono stati notificati al fine della
nomina di propri consulenti per gli accertamenti tecnici non
ripetibili e le autopsie delle vittime. Non ancora chiaro da
dove sia partita la fuga di gas ritenuta la causa di quanto
accaduto. Coinvolti al momento nelle indagini dai vertici delle
aziende di distribuzione del gas a chi ha installato gli
impianti, alla proprietà delle due case. (ANSA).
Fonte Ansa.it