(ANSA) – ROMA, 30 GIU – Gli azzurri di Roberto Mancini si
preparano ad affrontare venerdì 2 luglio il Belgio ai quarti di
finale degli Europei, forti anche di un ascolto medio
complessivo raccolto finora in tv, tra Rai e Sky, di 14,4
milioni di spettatori. Se il match vale l’accesso alle
semifinali, per l’Italia c’è una sfida in più: superare quei 18
milioni 981 mila spettatori, pari al 64,5% di share, che agli
scorsi Europei, il 13 giugno 2016, seguirono l’incontro con il
Belgio. Un valore che fu poi superato soltanto dalla semifinale
Italia-Germania (19,7 milioni di spettatori).
Finora – stando alle rilevazioni dello Studio Frasi – Euro
2020 produce meno ascolti rispetto a cinque anni fa; nei quattro
incontri disputati finora dalla Nazionale, mancano all’appello
2,7 milioni di appassionati. In parte il calo si spiega con la
diminuzione dell’audience totale: nel confronto con il 2016 dai
gironi eliminatori alla fine degli ottavi (10-28 giugno 2016 vs
11-29 giugno 2021) l’ascolto di prima serata scende di ben 2,5
milioni, ma anche rispetto agli stessi giorni dello scorso anno
il calo è consistente (-1,5 milioni di persone in prima serata e
-2,1 milioni rispetto ai 19 giorni precedenti all’inizio degli
Europei). Rai e Sky, però, che hanno i diritti delle partite,
guadagnano ampiamente: tra gironi ed ottavi di finale (11-29
giugno) l’audience della Rai cresce di 1,1 milioni sullo scorso
anno, pari a 8 punti di share in più, l’insieme dei canali Sky
sale di 212mila spettatori.
Resta però l’occasione ghiotta di seguire gli azzurri in 4k e
in Hdr, cioè su televisori di ultima generazione: i possessori
di smart tv e di televisori di alta gamma stanno seguendo le
partite con quote d’ascolto più elevate del resto della
popolazione. Il record spetta a Tivùsat, la piattaforma
gratuita, di proprietà di Rai, Mediaset e La7, i cui abbonati
con televisori superiori ai 45 pollici registrano sulle partite
uno share del 66,4% (a fronte di una media del 55,9%). (ANSA).
Fonte Ansa.it