(ANSAmed) – BELGRADO, 17 SET – A Belgrado si è concluso nel
tardo pomeriggio il corteo arcobaleno dell’Europride, svoltosi
sotto una massiccia scorta di polizia. I partecipanti, alcune
migliaia, sono entrati nello stadio del parco Tasmajdan, per
assistere ad un concerto previsto fino a tarda notte.
Il percorso del corteo previsto è stato modificato, con la
polizia che ha bloccato alcuni passaggi, consentendo ai
manifestanti di raggiungere Tasmajdan attraverso un itinerario
differente. Tante le bandiere arcobaleno del movimento Lgbtiq, e
i cartelli con slogan a sostegno dei diritti, della diversità e
della tolleranza. La manifestazione, svoltasi in un clima
piovoso, è stata segnata da diversi incidenti e provocazioni,
subito sedati dalla polizia in assetto antisommossa, e presente
in forza in tutto il centro della città.
Numerosi i gruppi di dimostranti nazionalisti omofobi e
ostili all’Europride, che hanno scandito slogan anti-gay
mostrando icone, croci e simboli religiosi. Alcune decine i
fermi. Al corteo hanno partecipato europarlamentari, la
commissaria Ue per le pari opportunità, ambasciatori di vari
Paesi e numerosi manifestanti provenienti da altri paesi
(ANSAmed).
Fonte Ansa.it