(ANSA) – PECHINO, 06 DIC – Evergrande affonda alla Borsa di
Hong Kong, cedendo il 13,78% ai minimi degli ultimi 11 anni. Il
secondo sviluppatore immobiliare cinese, con oltre 300 miliardi
di dollari di debiti, ha reso noto venerdì di voler “lavorare
attivamente” coi creditori offshore su un piano di
ristrutturazione, aggiungendo che non vi era alcuna garanzia sui
fondi sufficienti per far fronte ai suoi obblighi. La mossa
aveva provocato la convocazione del presidente Hui Ka Yan da
parte del governo del Guangdong che aveva concordato, su
richiesta della compagnia, di inviare un gruppo di lavoro per
supervisionare la gestione del rischio. (ANSA).
Fonte Ansa.it