L’ex premier greco Antonis Samaras,
figura di spicco all’interno del partito al governo di Nea
Dimokratia, ha annunciato che voterà contro il disegno di legge
che legalizza il matrimonio civile tra persone dello stesso
sesso una volta che verrà presentato in Parlamento. Samaras ha
inoltre respinto la proposta del premier conservatore Kyriakos
Mitsotakis, sostenitore della riforma, secondo il quale i
parlamentari di Nea Dimokratia contrari alla legge potrebbero
astenersi dal voto in aula. Lo riporta Kathimerini.
“Da anni tutti i politici dicono al popolo greco di non
astenersi alle elezioni e di votare per il bene della
democrazia. Diremo quindi al popolo greco di votare mentre
diciamo ai parlamentari e ai ministri di astenersi”, ha
affermato Samaras parlando con i giornalisti durante un evento a
Kalamata. “La stragrande maggioranza della società ha
un’opinione chiara su questo tema e anch’io prenderò una
posizione quando sarà il momento in Parlamento”, ha aggiunto
Samaras, che è stato premier dal 2012 al 2015 e attualmente è
deputato.
Mercoledì scorso, in un’intervista con l’emittente statale
Ert, Mitsotakis ha chiarito di volere legalizzare il matrimonio
civile e l’adozione per le coppie omosessuali durante il suo
governo, senza però indicare quando il disegno di legge
approderà in Parlamento. Alcuni deputati e ministri del partito
conservatore al governo si sono però detti contrari, e secondo i
media greci il disegno di legge potrebbe avere bisogno anche dei
voti dell’opposizione per essere approvato.
Nel 2015, durante il governo di Alexis Tsipras, la Grecia ha
legalizzato le unioni civili, ma non il matrimonio, per le
coppie omosessuali.
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Fonte Ansa.it