Le famiglie degli ostaggi tenuti
nella Striscia di Gaza hanno esortato il governo israeliano a
porre fine ai combattimenti e ad avviare negoziati per il loro
rilascio. “Stiamo solo recuperando cadaveri. Vogliamo che
fermiate i combattimenti e avviate i negoziati”, ha detto Noam
Perry, figlia di un israeliano rapito, durante un raduno di
famiglie di ostaggi a Tel Aviv. Robby Chen, padre di un soldato
19enne ostaggi, ha espresso la sua rabbia tenendo una clessidra
in mano. “Cosa state aspettando? Di farli tornare nelle bare?
Chiediamo al governo di parlare con noi oggi e spiegare quale
proposta hanno sul tavolo”.
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Fonte Ansa.it