Sull’IA “la nostra industria può fare
da modello in Europa per mostrare come questa nuova tecnologia
possa creare valore per l’economia senza diventare motivo di
disgregazione e destabilizzazione nella società”. Lo ha detto la
presidente di Ania, Maria Bianca Farina, aprendo l’Insurance
Summit 2023, sottolineando come l’Intelligenza artificiale apra “a nuovi scenari che richiedono una regolamentazione per
tutelare gli interessi e la privacy delle persone e l’Ue si è
già mossa in tale direzione, tuttavia è necessario che le regole
non diventino un ostacolo ai processi di innovazione e non
portino ad asimmetrie regolatorie tra i diversi operatori di
mercato”.
La presidente ha ricordato come l’intero sistema Paese,
incluso il bilancio dello Stato, potrà beneficiare dell’utilizzo
dell’intelligenza artificiale “nel settore assicurativo per
risolvere importanti problemi, così come in ambito Health
riuscendo, ad esempio, a innovare le modalità di assistenza
continuativa delle tante persone che ne hanno sempre maggiore
necessità”.
L’Ania, ha spiegato Farina, ha inoltre “apprezzato la
posizione espressa in sede di consiglio Ue dal governo sulla
riforma di Solvency II e ha salutato con favore le proposte di
modifica adottate dal Parlamento europeo, grazie anche al pieno
coinvolgimento dei parlamentari italiani”.
Sulla revisione del patto di stabilità Farina ha osservato
come sia “fondamentale che non si torni alla mera applicazione
delle regole preesistenti”.
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Fonte Ansa.it