(ANSA) – MILANO, 17 GIU – Dopo le ricostruzioni di una Fed
più decisa del previsto nella stretta della politica monetaria e
soprattutto con l’ipotesi di un rialzo dei tassi, scivolone
delle materie prime sui mercati internazionali: in chiusura di
quelli europei l’oro cede oltre il 4% a 1.780 dollari l’oncia,
l’argento e il platino il 6%, il palladio tocca punte di perdita
del 10%.
Meno accentuato il calo del rame, che cede comunque oltre il 3%
a 4,22 dollari alla libbra. Il petrolio, che in corso di
giornata sembrava tenere quota 72 dollari al barile, perde circa
il 2% poco sopra i 70 dollari. (ANSA).
Fonte Ansa.it
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