(ANSA) – PERUGIA, 07 LUG – “Per la crisi energetica ci sarà
nel 2022 un extra costo sul sistema industriale italiano di
circa 50 miliardi di euro, che significano 50 miliardi in meno
di investimenti”: una sintesi “semplice e cruda” quella fatta
con l’ANSA da Antonio Gozzi, presidente di Federacciai e ad del
gruppo Duferco Italia holding.
A Perugia per partecipare al convegno-dibattito, organizzato
da Federmanager Umbria, sugli effetti della crisi energetica in
atto, Gozzi ha messo in evidenza un “calcolo” che vede
l’industria manifatturiera italiana passare da una bolletta di
circa 11 miliardi di euro nel 2019 a una di 60 miliardi da
pagare a fine anno. (ANSA).
Fonte Ansa.it