(ANSA) – COMO, 05 NOV – Una dottoressa in servizio all’hub
vaccinale di Lurate Caccivio (Como), è stata denunciata alla
Procura della Repubblica perché avrebbe finto di vaccinare
alcuni pazienti senza iniettare loro il siero, ma facendoli
risultare vaccinati e facendo ottenere loro il Green pass. La
denuncia è partita dalla cooperativa di medici che si occupa
della gestione dell’hub e della somministrazione vaccinale: da
quanto si è appreso la dottoressa, estranea alla cooperativa, si
era proposta di vaccinare un gruppo di pazienti fragili da lei
seguiti, che arrivavano da diverse parti della Lombardia.
Ottenuto il nullaosta da Ats Insubria e le credenziali
necessarie, il medico si è presentato con la lista di una
ventina di persone da vaccinare. Oggi pomeriggio avrebbe dovuto
somministrare delle seconde dosi, ma il suo atteggiamento ha
insospettito i colleghi, che l’hanno osservata e chiesto
l’intervento dei carabinieri, che hanno interrotto la sua
attività. In pratica, la dottoressa fingeva di fare il vaccino
iniettando la dose, già nella fiala, nel cotone idrofilo. Quando
il medico responsabile della cooperativa si è poi messo al posto
della dottoressa per proseguire la vaccinazioni, i pazienti
prenotati si sono allontanati. Il sospetto è che dietro vi fosse
un’organizzazione mirata ad ottenere fraudolentemente i Green
pass: saranno le indagini ora a chiarire se il sospetto è
fondato. (ANSA).
Fonte Ansa.it