(ANSA) – ROMA, 28 APR – Il prossimo 30 aprile è il termine
per il pagamento delle rate della “Rottamazione-ter” e del “Saldo e stralcio” originariamente in scadenza nel 2020. E’
quanto fissato dal decreto Sostegni-ter che ha definito un
nuovo calendario per andare incontro ai contribuenti che non
sono riusciti a pagare le rate arretrate entro il termine del 9
dicembre scorso. Per il versamento è possibile usufruire dei 5
giorni di tolleranza concessi dalla legge per cui, tenendo conto
anche dei giorni festivi, il termine si sposta di fatto al 9
maggio. Lo ricorda l’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
La prossima scadenza non riguarda solo le definizioni
agevolate ma anche le rateizzazioni. Infatti, in base a quanto
stabilito dal decreto Milleproroghe (DL 228/2021), il 30 aprile
è il termine ultimo entro il quale i contribuenti che risultano
decaduti da un piano di rateizzazione del debito prima dell’8
marzo 2020, cioè prima dell’inizio del periodo di sospensione
della riscossione conseguente all’emergenza sanitaria (per i
comuni della c.d. “zona rossa” la sospensione decorre dal 21
febbraio 2020), possono accedere a un nuovo piano di dilazione
senza il pagamento delle rate scadute, come invece
ordinariamente previsto. La domanda per la riammissione, cadendo
il 30 aprile di sabato, deve essere presentata all’Agenzia delle
entrate-Riscossione non oltre lunedì 2 maggio 2022. (ANSA).
Fonte Ansa.it