(ANSA) – WASHINGTON, 20 APR – “Nel rispondere al balzo
internazionale dei prezzi delle commodity i governi devono dare
la priorità alla tutela dei più deboli. Un obiettivo essenziale
è quello di evitare una crisi alimentare mantenendo allo stesso
tempo la coesione sociale”. Lo afferma il Fondo Monetario
Internazionale.
L’aumento dei prezzi dei combustibili fossili in seguito alla
guerra in Ucraina mette in evidenza la necessità di accelerare
la transizione verso l’energia pulita a rinnovabile, aggiunge il
Fondo, secondo cui in questo modo aumenterebbe la sicurezza
energetica e si potrebbero centrare gli obiettivi sul clima. Il
Fmi osserva come i governi siano sotto pressione per aiutare i
loro cittadini a far fronte al caro prezzi dell’energia. Nel
farlo dovrebbero “tenere conto dei limiti di bilancio ma anche
dell’emergenza clima”. (ANSA).
Fonte Ansa.it