(ANSA) – MILANO, 06 NOV – “Io non ho detto che non volevo
accettare la zona rossa, tutte le settimane si fanno valutazioni
(dei dati, ndr) e io pretendevo che venisse fatta la
valutazione anche di questa settimana”: è quanto ha spiegato il
presidente della Lombardia Attilio Fontana a Radio Anch’io su
Rai Radio 1. “Poi se siamo in un momento drammatico, da zona
rossa – ha aggiunto – è giusto che si stia in zona rossa”.
“Io – ha aggiunto Fontana – voglio vedere i dati degli ultimi
10 giorni, non li ho visti e non li ho potuti esaminare. Li
valuterei per vedere se ci sono stati dei miglioramenti che
secondo me ci sono stati”. “Purtroppo – ha osservato- la situazione che a marzo era
concentrata su Bergamo adesso si è concentrata su Milano. E su
Milano, che è una grande area urbana, la situazione è ancora
grave come forse quella di marzo”.
“Le scelte che abbiamo fatto le abbiamo prese sulla base dei
consigli del nostro Cts, all’interno del quale peraltro c’è un
rappresentate dell’Ordine dei medici di Milano” ha detto
ricordando che l’ordine “è sempre stato in posizione
conflittuale nei confronti di tutte le decisioni ci sono state
prese della Regione. Ci sono tantissimi
altri esperti e scienziati che invece la pensano in modo
diametralmente opposto”. “Per carità – ha concluso -, è facile
far polemica” . (ANSA).
Fonte Ansa.it