(ANSA) – PARIGI, 15 GIU – La filiale francese di Ikea e uno
dei suoi ex presidenti sono stati condannati oggi a un milione
di euro di multa e a pene detentive con la condizionale per aver
fatto spiare diverse centinaia di dipendenti fra il 2009 e il
2012.
Il tribunale di Versailles li ha riconosciuti colpevoli di “ricettazione di dati personali in modo fraudolento”,
condannandoli però a pene meno pesanti di quelle richieste
dall’accusa, escludendo in particolare l’imputazione più grave,
la “sorveglianza di massa”. (ANSA).
Fonte Ansa.it