(ANSA) – PARIGI, 28 MAR – Forti timori per l’ordine pubblico
oggi a Parigi per la 10/a giornata di mobilitazione sindacale
contro la riforma delle pensioni. L’agitazione sociale, che dura
da due mesi e mezzo, fa registrare un’impennata di tensione
anche per i gravi incidenti avvenuti sabato scorso nell’ovest
della Francia, per le proteste contro la costruzione di un
maxibacino idrico a scopo agricolo. Ad ecologisti e militanti si
sono uniti elementi radicalizzati e la giornata è finita in una
battaglia con decine di feriti. Due di questi – due manifestanti
– sono ancora ricoverati in gravi condizioni ed è stata aperta
un’inchiesta sull’accaduto.
Oggi, nei cortei che si svolgeranno in oltre 200 città, si
dovrebbe registrare un forte aumento dei giovanissimi, studenti
e in particolare liceali. Il ministero dell’Interno, nel timore
di incidenti, ha schierato un numero record di poliziotti e
gendarmi, 13.000 di cui 5.500 soltanto a Parigi. Nella capitale,
il corteo – che parte alle 14 da République – si sdoppierà nel
percorso verso Nation e una parte dei manifestanti passeranno
dalla Bastiglia, quartiere a forte rischio come dimostrato nelle
ultime manifestazioni.
Il segretario del sindacato CFDT, Laurent Berger, ha invocato
questa mattina “una mediazione” per trovare “una via d’uscita”
alla situazione che blocca il paese ormai dal 19 gennaio.
(ANSA).
Fonte Ansa.it