(ANSA) – ROMA, 05 FEB – Un enorme ‘tappeto’ di pesci morti
galleggia al largo della costa occidentale francese ed ha già
messo in allarme Parigi, che ieri ha ordinato un’inchiesta sulla
strage nel Golfo di Biscaglia.
La gigantesca chiazza bianca nell’Oceano Atlantico – formata
da carcasse di melù, una sottospecie di merluzzo – si estende su
una superficie di circa 3.000 metri quadrati. Si tratta di oltre
100 mila pesci morti, riporta il Guardian: catturati dal maxi
peschereccio olandese FV Margiris, il secondo più grande del
mondo, e poi finiti di nuovo in mare giovedì a causa della
rottura di una delle reti dell’imbarcazione.
La scoperta l’ha fatta la ong Sea Shepherd, che per prima ha
pubblicato le immagini delle carcasse, e la spiegazione è
arrivata dalla Pelagic Freezer-Trawler Association (PFA),
l’associazione del settore che rappresenta l’armatore della
nave. La PFA ha detto che si è trattato di un “evento molto
raro”, sottolineando che, “in linea con il diritto dell’Ue,
l’incidente è stato registrato nel giornale di bordo della nave
e segnalato alle autorità dello Stato di bandiera della nave, la
Lituania”. La quantità di pesce morto, ha aggiunto, sarà dedotta
dalla quota della nave.
“Ho chiesto un’indagine amministrativa”, ha detto ai media la
ministra del Mare francese Annick Girardin, che ha definito “shoccanti” le immagini pubblicate da Sea Shepherd. “L’armatore
ha riconosciuto un incidente a bordo”, ha aggiunto la ministra
riferendosi alla società proprietaria del peschereccio, la
Parleviliet & Van der Plas. (ANSA).
Fonte Ansa.it