(ANSA) – PARIGI, 23 APR – Giornata di silenzio elettorale in
Francia alla vigilia del ballottaggio in cui 48,7 milioni di
francesi sceglieranno il presidente o la presidente della
Repubblica fra Emmanuel Macron, capo dello stato uscente che
diventerebbe il primo ad essere confermato dopo Jacques Chirac
nel 2002, e Marine Le Pen, che sarebbe la prima donna e primo
esponente dell’estrema destra a guidare il paese.
Gli ultimi sondaggi danno Macron avanti con una percentuale
fra il 55 e il 57% dei voti rispetto al 43-45% dell’avversaria,
uno scarto meno importante di quello di 5 anni fa, quando il
primo scontro fra i due si concluse con il 66% dei voti a Macron
e il 34% a Le Pen.
A sconvolgere le previsioni potrebbe essere un’astensione
record, alimentata soprattutto dalla delusione degli elettori di
sinistra, assenti dal ballottaggio nonostante l’ottima
performance di Jean-Luc Mélenchon, capo della gauche radicale de
La France Insoumise (22%). I sondaggi parlano di una quota del
25-30% di elettori che non si recheranno alle urne.
Seggi aperti, intanto, già da oggi nei territori d’Oltremare
francesi, Guadalupa, Guyana, Martinica, Saint-Barthélemy,
Saint-Martin, Saint-Pierre-et-Miquelon e Polinesia francese.
(ANSA).
Fonte Ansa.it