(ANSA) – PARIGI, 27 MAR – “Il Louvre come tanti altri luoghi
e siti culturali sono estremamente mobilitati dall’inizio contro
questo progetto di controriforma. Anche la Gioconda è in
sciopero”: lo scrive su Twitter il sindacato CGT della
Biblioteca Nazionale di Francia (BnF), commentando lo sciopero
nel celebre museo di Parigi per dire ‘stop’ alla contestata
riforma di Emmanuel Macron che prevede l’innalzamento dell’età
pensionistica da 62 a 64 anni.
Questa mattina, le agitazioni sociali hanno impedito
l’apertura del più grande museo al mondo custode di capolavori
assoluti come la Gioconda di Leonardo Da Vinci, le Nozze di
Cana di Paolo Veronese o la Venere di Milo. Dinanzi alla celebre
piramide del Louvre, sul piazzale del museo, numerosi lavoratori
con le bandiere dei sindacati e striscioni anti-riforma. Tra
questi uno reclama di ridurre l’età pensionistica da 62 a 60
anni. “Lavorare di meno per vivere di più”. Promossa, tra gli
altri, dal sindacato Cgt Culture, l’agitazione al Louvre arriva
alla vigilia della decima giornata di mobilitazione nazionale
contro la riforma delle pensioni, con scioperi e manifestazioni
previste in tutto il Paese. (ANSA).
Fonte Ansa.it