(ANSA) – PARIGI, 17 SET – Notre-Dame de Paris riprende vita
poco a poco dopo l’incendio del 15 aprile 2019. Un ricco
programma di attività intorno alla cattedrale si terrà questo
fine settimana, in occasione delle Giornate europee del
Patrimonio. Previsti, tra l’altro, atelier gratuiti organizzati
dai carpentieri incaricati di ricostruire il tetto andato in
fumo che mostreranno le loro tecniche di lavoro. Mentre la
cripta archeologica riaperta sotto al sagrato ospita una mostra
dedicata a Victor Hugo e Eugène Viollet-Le-Duc, i due
uomini-chiave dell’Ottocento che contribuirono alla risurrezione
di uno degli edifici simbolo dell’Europa. Sul sagrato è anche
spuntata una nuova boutique di souvenirs, pensata anzitutto come “luogo di accoglienza” per i turisti. La cripta è il primo
spazio di tipo museale così vicino alla cattedrale a riaprire
dopo il lungo lavoro di bonifica dalle polveri di piombo.
I visitatori potranno così tornare ad ammirare i reperti
gallo-romani che occupano il centro della cripta, come anche i
resti delle terme. Per chi non può recarsi fisicamente sul posto
è invece prevista per sabato alle ore 12:00 una visita virtuale
del cantiere sui profili Facebook e Instagram , ‘Rebâtir
Notre-Dame de Paris’. Mentre alla Cité de l’Architecture saranno
esposte tre statue con gli apostoli San Bartolomeo, San Giuda e
San Simone che ornavano la guglia. Rimesse in sesto dopo lavori
di restauro in Dordogna, sono il primo nucleo di un insieme di
16 statue miracolate che torneranno al loro posto una volta i
lavoro finiti. Al loro fianco, anche il galletto di bronzo che
si trovava sulla guglia recuperato dopo l’incendio. Amatissime
dai francesi, le Giornate europee del Patrimonio presentano
quest’anno un programma limitato rispetto alle scorse edizioni
con molti appuntamenti virtuali.
Annullati 1.500 eventi in circa 400 luoghi, anche se non
mancano le attrazioni originali od insolite, come l’atelier del
Bateau-Lavoir di Parigi, la casa smontabile di Jean Prouvé a
Nancy. (ANSA).
Fonte Ansa.it