L’Agenzia internazionale per
l’Energia Atomica (Aiea) invierà una task force in Giappone alla
fine di questo mese per una nuova revisione sulla sicurezza del
rilascio in mare delle acque trattate nella centrale nucleare di
Fukushima. Lo ha annunciato venerdì il governo di Tokyo,
specificando che la visita è prevista dal 24 al 27 ottobre e
sarà la prima verifica da parte dell’ente di controllo nucleare
da quando il rilascio dell’acqua è iniziato a fine agosto.
L’ispezione avviene mentre la Cina rimane ancora fortemente
contraria al riversamento dell’acqua, citando preoccupazioni per
la salute, senza peraltro fornire prove scientifiche. La
commissione sarà composta da 11 esperti provenienti da
Argentina, Australia, Gran Bretagna, Canada, Cina, Francia,
Corea del Sud, Isole Marshall, Russia, Stati Uniti e Vietnam,
Paesi che secondo il ministero nipponico esprimeranno un “giudizio indipendente”.
Il governo giapponese ha ribadito che si impegnerà a fornire
le informazioni necessarie all’Aiea per promuovere una migliore
comprensione tra la comunità internazionale riguardo alla
gestione delle operazioni. L’ente delle Nazioni Unite aveva
inviato l’ultima volta un team di esperti in Giappone alla fine
di maggio per circa un mese, prima di presentare il rapporto
finale all’esecutivo nipponico a luglio, concludendo che il
rilascio dell’acqua è conforme agli standard di sicurezza
globali. Dal canto suo Pechino ha imposto un bando a tutte le
importazioni di prodotti ittici giapponesi, sostenendo che il
rilascio potrebbe danneggiare l’ambiente marino e la salute
umana.
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Fonte Ansa.it