L’aggressione della Russia
all’Ucraina e l’ordine internazionale, assieme ai temi
strettamente legati di energia, sicurezza e cooperazione
internazionale, sono le questioni affrontate nel corso della
riunione dei Presidenti delle Camere Basse di Parlamenti del G7,
in corso a Tokyo e Kyoto, al quale partecipa il Presidente della
Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.
“Sono temi importanti perché la guerra fra Russia e Ucraina
non si combatte solo all’interno di quei confini, ma è un
conflitto che noi crediamo si stia purtroppo allargando un po’
in tutto il mondo”, ha detto il presidente Fontana all’ANSA.
“Lo abbiamo visto nei colpi di Stato in Africa, e per quanto
riguarda la dinamica alimentare, con la questione del grano, che
chiaramente è usata poi per creare instabilità e per cercare di
aumentare l’insicurezza in varie parti del mondo, in particolar
modo in Africa. Questa guerra comporta poi un aumento del
traffico di esseri umani, anche questo probabilmente fatto per
cercare di destabilizzare l’Europa sotto diversi punti di vista.
E penso che in questo contesto abbiamo potuto porre dei punti
importanti sulla questione del Mediterraneo e dell’Africa, nello
specifico”.
Dopo l’inserimento dell’emendamento del presidente della
Camera nella dichiarazione finale adottata dal G7, a margine
delle numerose bilaterali Fontana ha ribadito la centralità
dell’Italia nell’ambito internazionale anche in previsione della
rotazione del 2024. “Il prossimo G7 sarà nel nostro Paese e
quindi sarà l’occasione per affrontare degli argomenti a livello
internazionale, ma anche con un focus particolare su quelli che
sono i nostri interessi. Io ritengo che l’Italia debba ritrovare
il proprio ruolo centrale nel Mediterraneo, con una politica
attiva sul Mediterraneo, non solo sul fronte delle migrazioni,
ma anche da un punto di vista economico e sociale. Dobbiamo
avere una grande cooperazione con tutti i Paesi che affacciano
sul Mediterraneo, perché è molto importante. Noi talvolta
sottolineiamo la questione migratoria, ma il Mediterraneo è
tante altre cose”.
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Fonte Ansa.it