(ANSA) – ROMA, 18 MAR – Il Garante per la protezione dei dati
personali ha aperto un’istruttoria per valutare i potenziali
rischi relativi al trattamento dei dati personali dei clienti
italiani effettuato dalla società russa che fornisce il software
antivirus Kaspersky. L’iniziativa intrapresa d’ufficio
dall’Autorità si è resa necessaria, in relazione agli eventi
bellici in Ucraina, allo scopo di approfondire gli allarmi
lanciati da numerosi enti italiani ed europei specializzati in
sicurezza informatica sul possibile utilizzo di quel prodotto
per attacchi cibernetici contro utenti italiani.
Il Garante ha chiesto a Kaspersky Lab di fornire il numero
e la tipologia di clienti italiani, nonché informazioni
dettagliate sul trattamento dei dati personali effettuato
nell’ambito dei diversi prodotti o servizi di sicurezza, inclusi
quelli di telemetria o diagnostici. La società dovrà inoltre
chiarire se, nel corso del trattamento, i dati siano trasferiti
al di fuori dell’Unione europea (ad esempio nella Federazione
Russa) o comunque resi accessibili a Paesi terzi. Kaspersky Lab
dovrà infine indicare il numero di richieste di acquisizione o
di comunicazione di dati personali, riferiti a interessati
italiani, rivolte alla società da parte di autorità governative
di Paesi terzi, a partire dal 1° gennaio 2021, distinguendole
per Paese e indicando per quante di esse Kaspersky Lab abbia
fornito un riscontro positivo. (ANSA).
Fonte Ansa.it