(ANSA) – ROMA, 02 AGO – “Il Pnrr mette a disposizione del
settore turistico 2,4 miliardi: l’1% di tutte le risorse
previste per l’Italia. Un po’ poco visto che il settore
rappresenta il 13% del pil; e sta trainando la ripresa di
quest’anno, come certificato dal Fondo monetario internazionale.
Lo dice il ministro del Turismo Massimo Garavaglia che, in due
distinti webinair, ha incontrato le associazioni di categoria
del settore alberghiero.
“Per queste ragioni – prosegue – sono più volte intervenuto con
il ministro dell’Economia Daniele Franco per orientare sul Pnrr
Turismo risorse che altrimenti non verrebbero utilizzate da
altre amministrazioni. Un caso su tutti: il credito d’imposta
per l’ammodernamento delle strutture ricettive aveva un fondo da
600 milioni, poi alzato a 700, a fronte di richieste per 3
miliardi di euro. In attesa dei nuovi stanziamenti dal Mef –
annuncia Garavaglia – il ministero del Turismo sta dirottando
sul credito d’imposta oltre 300 milioni, utilizzando risorse
proprie già in bilancio”.
“La nostra categoria accoglie con soddisfazione l’annuncio fatto
dal ministro del Turismo durante il nostro webinar sul tema
degli incentivi alle imprese alberghiere contenuti nel Pnrr.
Apprezziamo molto l’attività svolta dal ministro per recuperare
ulteriori risorse a sostegno del ricettivo” commenta il
presidente di Federalberghi, Bernabo Bocca. “Ancora una volta
il comparto del turismo non viene preso nella giusta
considerazione – afferma il presidente di Assoturismo Vittorio
Messina – se venissero assegnati finanziamenti proporzionali
rispetto a quello che, in termini di Pil, il turismo determina,
saremmo in grado di dare un impulso straordinario e far volare
l’economia italiana in un momento, come quello che stiamo
attraversando, di forti tensioni economiche ed incertezza.
“Purtroppo – sottolinea Messina – sono ancora tanti i “crediti
di imposta” deliberati ma fermi al palo per difficoltà legate
all’attuazione pratica: è necessario sbloccarli, quanto prima,
le imprese del comparto esigono la massima attenzione per
consolidare la ripresa”. (ANSA).
Fonte Ansa.it